Oggi vorremmo parlarvi del materasso a molle,spesso i clienti credono che i materassi a molle sia un prodotto superato, non è così.
Storia
Il materasso a molle venne inventato nel lontano 1871 in Germania,e si diffonde in Italia a partire dal 1930 facendo scomparire piano piano i materassi in lana e diventando il prodotto più diffuso per il riposo.
La molla tradizionale
Il materasso a molle tradizionali Bonnel è un materasso che garantisce la stessa rigidità da testa a piedi,questo lo rende poco ergonomico,offre un sostegno deciso in tutta la superficie ed è adatto a persone dalle corporature importanti che vogliono dormire su un supporto altamente sostenuto.Le versioni classiche di questo prodotto sono due: ortopedico e semi-ortopedico la variazione di rigidità tra l\’uno e l\’altro è data dalla quantità di imbottitura e dalla presenza o meno di feltri sovrastanti il molleggio che ne aumentano ulteriormente la rigidità.
Le molle di nuova generazione
In questi anni ricerca e sviluppo nel campo del bedding hanno portato sul mercato vari tipi di molle; le molle indipendenti,le molle in continuo e le molle interconnesse.
Queste tipologie di molle possono avere vari gradi di intensità di rigidità,sfumano dall\’avere sostegno deciso alla più morbida accoglienza, creando prodotti adatti a tutti i tipi di corporature accontentando così anche i clienti più esigenti.
I materassi a molle sono inoltre dotati di box perimetrali che ne mantengono stabilità e solidità,i box assorbono inoltre parte del peso del cliente più robusto e garantiscono maggior confort al cliente più leggero.
Le molle sono ergonomiche?
I molleggi di nuova generazione sono a zone differenziate,questo ci permette di offrire l\’adeguato supporto e di accogliere allo stesso tempo, rendendo cosi il prodotto altamente ergonomico,a conferire infine un confort eccellente fanno la differenza sia i box sia i diversi tipi di rivestimento.
Il numero delle molle aiuta a scegliere?
Il numero di molle è uno dei fattori meno rilevanti nella scelta del materasso:un numero basso di molle non indica un prodotto di scarsa qualità,come un alto numero di molle non garantisce un prodotto dalle prestazioni eccellenti.
Partiamo,quindi, dal capire come i produttori di molleggi effettuano il conteggio delle molle: spesso il numero di molle che ritroviamo nella descrizione del prodotto che stiamo acquistando si riferisce al molleggio di dimensione 160×200 in assenza di box perimetrale.
Tenendo conto della misura del prodotto che sto acquistando dovrei quindi compiere una proporzione e ricavare il numero effettivo di molle.
Il confronto tra numero di molle deve essere inoltre effettuato tra molleggi che montano la stessa tecnologia di assemblaggio,ad esempio una molla indipendente a 5 zone non può essere confrontata con una molla indipendente a 7 zone poiché i diametri della molla sono differenti e quindi il numero di molle subisce una variazione.
Qual è,quindi, il modo corretto per scegliere una prodotto a molle adatto alla nostra fisicità e che sia garanzia di qualità e solidità?
Innanzitutto dobbiamo affidarci ai professionisti capaci di scegliere per i loro punti vendita fornitori leader del settore,aziende che fanno della ricerca e dello sviluppo parte integrante della loro produzione, che investono nell\’innovazione migliorando il prodotto giorno dopo giorno.
Sostanzialmente il prodotto va scelto con un\’accurata prova,dove un professionista vi guiderà tra i prodotti più consoni alla vostra fisicità,la prova dovrà rispecchiare due aspetti importantissimi per la scelta: non procurarvi fastidi durante la prova, mantenervi nella posizione più corretta sia nella posizione supina sia nella posizione laterale.
Lo staff del DORONICO MATERASSI E RETI saprà consigliarvi con una consulenza senza impegno per farvi provare i molleggi più esclusivi e innovativi disponibili attualmente sul mercato.